Prato -
Argo Aerospace sulle orme di Leonardo da Vinci
Leonardo da Vinci è stato tra i primi uomini a ideare apparecchi volanti efficaci. Sui suoi studi e sulle sue intuizioni si basa buona parte dell’aviazione moderna, compresi gli aeromobili a pilotaggio remoto (A.P.R.), i cosiddetti droni.
E proprio un progetto riguardante i droni è stato selezionato tra i 10 finalisti del prestigioso “Premio Leonardo Start-Up 2017”: Argo O.S. della start-up pratese Argo Aerospace. Un innovativo sistema operativo che promette di rivoluzionare il mondo dei droni rendendoli accessibili a tutti.
Argo Aerospace è nata solo nel settembre 2016, ma ha già ottenuto numerosi riconoscimenti a livello regionale e nazionale, tra i quali il Premio Impresa Campus UNIFI 2016, iniziativa promossa dall’Università di Firenze riservata alle nuove idaee imprenditoriali, l’inserimento nel novero dei 10 finalisti al Premio Startcup Toscana 2016, anticamera del premio nazionale “Gaetano Marzotto” per l’innovazione tecnologica nel quale si è classificata tra i 35 progetti vincitrici. Il mese scorso, inoltre, il progetto Argo O.S. è stato selezionato dall’incubatore “Friuli Innovazione” aggiudicandosi un premio che prevede un anno di incubazione all’interno delle strutture di Udine.
Proprio nei giorni scorsi è arrivato l’ennesimo riconoscimento per questa startup pratese: il suo innovativo sistema operativo per aeromobili a pilotaggio remoto ha sbaragliato la concorrenza di oltre 500 progetti provenienti da tutta Italia ed è tra i finalisti del “Premio Leonardo Start-Up 2017”, promosso dal Comitato Leonardo Italian Quality Committee di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico. Il vincitore sarà proclamato a inizio del prossimo anno.
“Siamo estremamente orgogliosi di partecipare alla fase finale di questo premio – ha dichiarato il Team Leader del progetto Francesco Garbin Guarducci – in quanto si tratta di una delle manifestazioni più importante del nostro Paese per l’innovazione tecnologica”.
Cos’è, tuttavia, Argo O.S.? Stando ai suoi inventori è un sistema operativo che permetterà ai droni di fare un salto evolutivo, come quello a cui abbiamo assistito circa 10 anni fa nel comparto della telefonia mobile con il passaggio dal “semplice” cellulare allo smartphone. Non solo: la start-up pratese si propone di rendere la tecnologia degli aeromodelli a pilotaggio remoto alla portata di tutti, rendendo semplice ciò che oggi è complesso e fattibile ciò che oggi non è realizzabile.